Punti chiave
- Kraken sta portando il suo servizio di azioni tokenizzate xStocks sulla blockchain Tron con Backed e TRON DAO.
- Si tratta della terza integrazione di blockchain in meno di 60 giorni, dopo Solana e BNB Chain.
- L’aspetto positivo per gli utenti di Tron è l’accesso rapido e a basso costo a titoli tokenizzati come Apple e Tesla.
La partnership Tron-Kraken sta già influenzando il modo in cui gli utenti accedono alle azioni tokenizzate. In particolare, Kraken ha appena esteso il suo popolare servizio xStocks alla blockchain Tron. Sta inoltre collaborando con TRON DAO e con la startup di tokenizzazione Backed.
Si tratta della terza integrazione blockchain per xStocks in meno di due mesi. Aggiungendo Tron alla sua lista di offerte, Kraken mira a migliorare l’accessibilità degli RWA per gli utenti di tutto il mondo.
Cosa sono gli xStock e come funzionano?
Le xStock sono simili a rappresentazioni tokenizzate di titoli azionari famosi come Apple, Nvidia e Tesla. Sono molto simili a quelli reali, ma sono tokenizzati e consentono ai trader di accedere ai mercati statunitensi. Non devono accedere a questi prodotti attraverso i canali di intermediazione tradizionali.

Inoltre, ogni xStock è supportato 1:1 dall’azione sottostante. Questo garantisce che rimangano trasparenti e verificabili in termini di garanzia. Tuttavia, sono strutturati come strumenti di debito per garantire la conformità normativa.
Ciò significa che sono strutturati come strumenti di debito per garantire la conformità normativa. In altre parole, i detentori non devono ricevere diritti come il voto o i dividendi.
I vantaggi di questo sviluppo includono la possibilità di fare trading 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza restrizioni legate alle ore di mercato. Inoltre, la proprietà frazionaria consente agli investitori di detenere porzioni ridotte di titoli di valore elevato.
Perché Tron è importante per gli xStock
Tron offre un elevato throughput delle transazioni e commissioni molto basse. Ciò rende questo tipo di caso d’uso molto interessante. Con il supporto di Kraken, distribuendo xStocks come token TRC-20, gli utenti possono accedere al valore all’interno della rete Tron.
Secondo Justin Sun, fondatore di TRON, in un post su X, i titoli azionari tokenizzati rappresentano un ponte naturale tra la tecnologia tradizionale e la blockchain.

Ha dichiarato che la mossa consentirà a un maggior numero di persone in tutto il mondo di investire in azioni popolari. Il mercato sarà più veloce e più inclusivo di prima. Gli utenti di Kraken che si trovano in regioni non ammissibili possono anche accedere a depositi e prelievi diretti di xStocks tramite la rete Tron.
Contesto del mercato industriale
L’espansione arriva in un momento in cui gli asset tokenizzati iniziano a diventare più popolari in tutto il settore. Dal lancio di giugno, xStocks ha già generato oltre 2,5 miliardi di dollari di volume di scambi combinati centralizzati e decentralizzati.
Arjun Sethi è il co-CEO di Kraken. Egli ha osservato che l’espansione di Kraken in tre blockchain in meno di 60 giorni dimostra il vantaggio di costruire in un’ottica di apertura.
L’azienda sta attingendo a più piattaforme e punta a raggiungere un pubblico molto più ampio. Il cofondatore di Backed, Adam Levi, ha aggiunto che la posizione di Tron nei trasferimenti di stablecoin si sposa bene con la crescita delle azioni tokenizzate. Entrambi si basano sull’efficienza delle transazioni ad alto volume.
La concorrenza negli asset tokenizzati
Kraken non è l’unica società a partecipare alla corsa alla tokenizzazione degli asset tradizionali. Robinhood ha recentemente lanciato la sua versione di azioni tokenizzate sulla rete Arbitrum Layer 2. Ha inoltre collaborato con aziende come OpenAI e SpaceX. Ha inoltre collaborato con aziende come OpenAI e SpaceX.
Questa spinta mostra una tendenza generale nel settore delle criptovalute, in cui i mercati azionari si fondono ora con soluzioni basate sulla blockchain. Le piattaforme sono ora in competizione per attirare i trader che vogliono accedere ai titoli tokenizzati 24 ore su 24, rendendoli disponibili su più catene.
Per ora Kraken non ha ancora confermato quali reti seguirà. Tuttavia, l’obiettivo è quello di ampliare l’accessibilità, ridurre i costi e rendere questi prodotti il più trasparenti possibile.
Si prevede che nei prossimi anni la domanda transfrontaliera per i mercati di token crescerà ulteriormente. Tron si sta configurando come un hub per tali applicazioni.